Il Crotone torna al successo casalingo battendo per due a uno allo Scida il Verona dell’ex Juric. Rispetto alla gara dell’Olimpico contro la Roma mister Cosmi cambia Golemic con Marrone e l’infortunato Reca con Pedro Pereira spostando Molina sulla sinistra. Dalla parte opposta, Juric schiera Kalinic terminale offensivo con Barak e Zaccagni alle sue spalle.
Pronti via e alla prima occasione (2’) gli squali passano con Ounas che raccoglie l’invito di Simy e di prima intenzione supera Pandur. Al 17’ è ancora Ounas a sfiorare la doppietta ma questa volta Pandur si supera respingendo il suo sinistro. Gli ospiti si affacciano dalle parti di Cordaz per la prima volta soltanto alla mezz’ora quando Dawidowicz, di testa su punizione dalla destra di Lazovic, chiama Alex al super intervento. Il Crotone va vicino diverse volte il raddoppio come avviene al 35’ con un gran destro di Cigarini che si spegne di poco a lato.
Al rientro dagli spogliatoi Juric attua un doppio cambio inserendo l’ex Faraoni e Salcedo per Dawidowicz e Tameze. Passano solo 6 minuti e il tecnico croato ricorre ad un’altra sostituzione con Dimarco al posto di un altro ex, Ceccherini. Gli ospiti provano ad impensierire la retroguardia di casa ma con scarso successo mentre gli squali controllano bene il vantaggio senza rischiare nulla. Al 70’ Pedro Pereira è costretto ad abbandonare il campo per infortunio e viene sostituito da Cuomo con Djidji che viene spostato sulla fascia destra. Al 75’ arriva la seconda rete degli squali firmata da Messias che festeggia al meglio il 30º compleanno depositando alle spalle di Pandur su assist perfetto di Ounas innescato sulla fascia sinistra da Cigarini. A 4 minuti dalla fine gli scaligeri trovano il gol con una sfortunata autorete di Molina che, nel tentativo di allontanare la palla, la deposita involontariamente nella propria porta. Nel finale non accade più nulla a parte l’espulsione per proteste dell’ex Juric. Con questo successo gli squali abbandonano l’ultimo posto in classifica e superano il Parma.