Un pareggio ampiamente meritato per gli squali, anche se giunto solo nei minuti finali: dal Tardini il Crotone torna con il terzo risultato utile consecutivo, ma soprattutto con un’altra prestazione convincente dal punto di vista del carattere. Ulteriore motivo di fiducia è rappresentato anche dall’ottimo apporto dei calciatori arrivati in questa sessione di mercato. Modesto apporta diversi cambi nell’ormai collaudato 3421 rispetto alla gara col Como: ci sono i rientranti Nedelcearu, Estevez, Mulattieri e, tra i pali, l’ersordiente Saro al posto dell’infortunato Festa. Solito 352 anche per Iachini, che sceglie la coppia d’attacco Benedyczak-Man.
I rossoblù partono con grande intensità e si fanno vedere diverse volte in fase offensiva nei primi venti minuti, collezionando tiri dalla bandierina e sollecitando Gigi Buffon a diversi interventi pur senza impensierirlo troppo. Il Parma si fa vedere in attacco solo al 25′ (bell’intervento di piede per Saro sul tiro ravvicinato di Bededyczak) e al 37′, quando passa su punizione con un capolavoro di Vazquez. Il Crotone pare accusare il colpo e al 39′ i gialloblù vanno vicinissimi al raddoppio con Benedyczak che centra la traversa con un gran colpo di testa: si va così al riposo sull’1-0.
Nella ripresa, dopo una prima fase scorbutica caratterizzata da diversi falli e poca fluidità di gioco, la partita viene “spaccata” dall’ingresso di Marras (per Mulattieri) e Kargbo (per Giannotti) con la loro rapidità. Specialmente l’attaccante della Sierra Leone fa impazzire i difensori avversari: reclama ben due calci di rigore – appare clamoroso quello non concesso al 61′, piuttosto netto anche quello all’84’ – e ruba una gran palla a Cassata prima che la palla giunga proprio a Marras per il meritatissimo pareggio che arriva al minuto 89. Nel recupero Vulic sostituisce capitan Estevez, autore di una prestazione maiuscola, e il risultato non cambia più per un preziosissimo 1-1 finale.

(Fonte: wwwfccrotone.it)