Il Circolo Partito Democratico di Crotone e l’ANPI Città di Crotone,
insieme ai sindacati CGIL, CISL e UIL, e alle associazioni Arci,
Libera, CSV Aurora, Jobel, Nonostante tutto resistiamo ed Equilibri,
hanno celebrato il 25 aprile ricordando i Partigiani.

Nel corso della cerimonia, che si è tenuta presso la casa natale dei
fratelli Franco e Giulio Nicoletta con la partecipazione anche di
alcuni loro familiari, è stata deposta una corona di fiori presso la
targa apposta nel 2015 dall’ANPI per ricordare, insieme ai due
fratelli crotonesi, i tanti meridionali che hanno contribuito alla
Resistenza e alla Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo.

Sono intervenuti, in rappresentanza degli organizzatori, Giusy Acri
referente dell’ANPI provinciale, Annagiulia Caiazza e Anna Melillo del
PD Crotone, Franco Lavigna, Responsabile della Camera del lavoro di
Crotone.

“L’Anpi provinciale Crotone ricorda i partigiani Giulio e Franco
Nicoletta oggi 25 Aprile e con loro intende rimarcare il sacrificio di
tutti coloro che danno la vita in nome della libertà. Vogliamo così
omaggiare quanti, anche tra i concittadini crotonesi, hanno
sacrificato la propria vita per difendere i valori della Democrazia e
della Libertà e dare vita alla Costituzione Repubblicana. L’Anpi
rimarca così il ruolo e valore sempre attuali della nostra Carta
Costituzionale a cominciare dall’art. 11.” così la Professoressa Acri.

La Segretaria PD Caiazza “Ringrazio l’ANPI, i sindacati, le
associazioni e i cittadini che oggi hanno voluto festeggiare insieme
la Liberazione intesa come festa istituzionale nazionale. In questo
giorno celebriamo coloro che hanno combattuto a difesa dei valori
quali libertà, pace e uguaglianza, che sono a fondamento della
Costituzione italiana, ma anche del Manifesto di Ventotene.
Associazioni, partiti e sindacati sono soggetti cui la Carta
costituzionale riconosce un ruolo preciso nel sistema democratico. Per
questo abbiamo il dovere di continuare a onorare e tutelare
quotidianamente questi valori, anche continuando a costruire un’Europa
libera e indipendente”.

Secondo la Presidente del PD cittadino Melillo “Ormai da qualche tempo
è in atto una campagna di profonda revisione del significato, della
natura e del senso della Resistenza, portata avanti dai seggi di
numerosi parlamentari e dai megafoni di molti populisti. Da quando la
Costituzione italiana è entrata in vigore, crediamo di aver messo al
sicuro il nostro sistema democratico. Dobbiamo comprendere invece che
esso non rappresenta un valore assoluto, ma un processo per cui
occorre continuamente lottare affinché non crolli: la Resistenza è
stata la lotta dei partigiani, non solo italiani, contro l’oppressione
di interi popoli divisi, contro l’annientamento della cultura della
diversità e della pace, contro il tentativo di sottomettere l’Europa
sotto un giogo totalitario.”

Ha concluso Lavigna “La mia prima uscita pubblica in qualità di
responsabile della Camera del lavoro di Crotone è stata quella aver
partecipato insieme ad ANPI e PD di Crotone nel rendere omaggio oggi
25 Aprile alla festa della liberazione, ai Partigiani Giulio e Franco
Nicoletta. Per me questo assume un significato molto importante in un
momento molto particolare: l’invasione russa in Ucraina e i genocidi
messi in atto in questi giorni lasciano sgomento e rabbia. Ecco che
libertà e democrazia devono essere sempre ed in ogni caso difese da
tutte le popolazioni del mondo.”

Circolo PD Crotone