Gazebo del 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐅𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐑𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐍𝐞𝐭𝐨 sabato 4 giugno 2022, propaganda del manifesto e delle scelte di FDI:

NO all’abolizione delle legge Severino, all’abrogazione del testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi: la legge va modificata ma chi ruba non può rappresentare il popolo italiano.

NO ai maggiori limiti alla custodia cautelare, alla limitazione delle misure cautelari: dobbiamo arrestare la criminalità non possiamo lasciare liberi ladri e spacciatori.

SI alla separazione delle carriere dei magistrati, all’abrogazione delle norme che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa: basta cambi di casacca tra giudici e pubblici ministeri per una vera parità processuale ed un giudice veramente terzo.

SI ad un’equa valutazione dei magistrati, partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione e dei consigli giudiziari: per una magistratura democratica.

SI alla riforma del CSM, all’abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del CSM: fermiamo lo strapotere delle correnti, ogni magistrato ha diritto a candidarsi al CSM senza scendere a patti con nessuno.

Il coordinatore del circolo Raffaella Amato scrive che è compito di un movimento politico fare propaganda ed opera di informazione, a questo il circolo, unico circolo di partito attivo sul territorio, nella sua attività dà molto spazio, perché non solo i tesserati ed i simpatizzanti di FDI ma tutta la comunità deve essere continuamente coinvolta e stimolata alla partecipazione politica e sociale.

“FDI ha chiara e netta la visione di come dovrebbe essere normata la giustizia in Italia, meraviglia come poco spazio sia concesso alla informazione da parte dei media nazionali sui referendum del 12 giugno.

Un silenzio che stride, come se si volesse ignorare o ancor peggio boicottare, l’unico strumento di esercizio della sovranità popolare che consente di esprimere a ciascuno la propria opinione” scrive Antonella Verterame responsabile del tesseramento e membro del direttivo provinciale FDI.