Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto, nell’ambito di un’attività di
contrasto ai reati ambientali e, in particolare, a quelli connessi sia con il trasporto che con il
trattamento illecito dei rifiuti, hanno sorpreso un 30enne e un 32enne, residenti nel Centro
Isolitano, i quali stavano spostando, all’interno del vano posteriore del loro furgone, diverso
materiale ferroso senza la prevista autorizzazione e i relativi formulari.
Dopo essere stati condotti in caserma, i giovani, al termine degli accertamenti di rito, sono stati
deferiti in stato di libertà per “attività di gestione di rifiuti non autorizzata” (fattispecie prevista e
punita dall’art. 256 del D. Lgs. 152/2006, meglio noto come “Testo Unico Ambientale”), mentre il
mezzo e quanto ivi rinvenuto sono stati sequestrati, nonché affidati in custodia ai medesimi.
I controlli proseguiranno e saranno sempre maggiormente orientati alla lotta agli illeciti ambientali
per affermare la centralità, in ottica non solo turistica, del rispetto dell’ambiente e dell’immagine
dell’intera provincia.