L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura ha tratto in arresto un
extracomunitario di origine afgana di 37 anni, per il reato di violenza sessuale nei confronti di una
crotonese di 39 anni.
La donna, mentre intenta a praticare jogging lungo la passerella del porto industriale di
Crotone, era stata avvicinata dallo straniero il quale, trattenendola per un braccio, l’aveva
palpeggiata al gluteo; impaurita, era riuscita a divincolarsi e a fuggire prima appiedata, e quindi a
bordo della propria auto. Poco dopo, si era riavvicinata al luogo dell’evento, riuscendo a scattare
furtivamente delle foto con il proprio smartphone allo sconosciuto, il quale non si era ancora
allontanato dal porto.
Aveva quindi chiamato il 113, denunciando quanto accaduto agli agenti della volante, a cui
aveva consegnato le foto ritraenti l’aggressore.
Le conseguenti attività investigative hanno consentito di identificare l’uomo, nei cui
confronti il G.I.P. presso il Tribunale di Crotone, a seguito della richiesta della Procura della
Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, in regime di arresti domiciliari.
Il cittadino afgano, regolarmente presente in Italia in quanto richiedente asilo e in attesa
delle determinazioni degli organi competenti, è stato rintracciato dagli agenti delle volanti e, dopo la
notifica del provvedimento restrittivo, è stato accompagnato presso la sua dimora di Crotone.