La migliore risposta per la Rari Nantes Auditore Crotone arriva dal campo. La squadra del tecnico
Francesco Arcuri, dopo la sconfitta casalinga contro l’Arechi Salerno, aveva bisogno di una vittoria
per riprendere a marciare. A Messina gli squali biancazzurri non solo hanno vinto, ma hanno
convinto pienamente in una gara mai in discussione, approcciata in maniera perfetta e gestita poi in
modo magistrale. Grande qualità in attacco per i pitagorici, che hanno sbagliato pochissimo,
capitalizzando al meglio anche le ripartenze. Eppure di fronte non c’era un avversario facile,
tutt’altro, soprattutto perché l’UNIME conosce bene la squadra biancazzurra, che affronta spesso e
volentieri nelle partite-test di metà settimana. La Rari Nantes ha messo in mostra un ottimo gioco
corale, che ha esaltato i singoli e loro giocate. Un segnale importante per i crotonesi, che adesso
sono consapevoli di doversi confrontare in un campionato molto equilibrato e livellato, soprattutto
nelle prime posizioni di classifica e in cui sono molte le squadre che ambiscono ad un posto al sole.
Tornando alla cronaca il match è stato ipotecato già nel primo quarto, chiuso con ben quattro
lunghezze di vantaggio dai biancazzurri. I padroni di casa hanno cercato di reagire nel secondo
tempo, trovandosi però di fronte una compagine arcigna e che ha concesso davvero pochissimo.
Nella seconda parte è stato ancora un crescendo dei pitagorici, che si sono addirittura portati sul
massimo vantaggio di nove gol nell’ultimo quarto per poi mollare qualcosina nel finale.
“Nel complesso – ha commentato a margine dell’incontro l’attaccante mancino, Raffaele Cusmano

  • abbiamo giocato una partita buona. Ottima dal punto vista offensivo, direi quasi perfetta. Buona
    dal punto di vista difensivo: si potevano evitare alcune disattenzioni, frutto verosimilmente del
    largo vantaggio che abbiamo sempre mantenuto durante la partita che le hanno rese accettabili, ma
    comunque c’è da lavorare per mantenere alta l’intensità per tutti e quattro i tempi di gara.
    C’è stata una reazione forte dopo la sconfitta di sabato scorso – ha aggiunto Cusmano – Conosciamo
    il valore della nostra squadra e non c’era una sola possibilità di poter sbagliare la partita. È stata
    evidente la differenza di approccio tra oggi e sabato scorso contro il Salerno; sono convinto che i
    miglioramenti sono il frutto di tutti gli allenamenti che stiamo inanellando e di tutte le dinamiche
    che stiamo apprendendo e che stiamo imparando a conoscere tra noi, migliorando la condizione di
    ognuno di noi e di squadra. Credo che ad oggi questa squadra abbia espresso più o meno solo il
    30/40% del reale valore esprimibile. Abbiamo un potenziale elevatissimo per la categoria”. Dove
    migliorare? “Dobbiamo lavorare sul ritmo, sull’avere tutti una condizione ottimale e semplicemente
    nel conoscerci e nel mantenere quella fame con la quale oggi abbiamo approcciato la partita e
    mantenerla per tutti i quattro tempi. Sono sicuro che siamo sulla strada giusta, il gruppo è unito e
    questo è alla base di tutto.

In acqua mi sento sempre meglio: come dicevo gli allenamenti iniziano ad aumentare, iniziamo a
conoscitrici tutti insieme, sempre meglio. Sono ottimista per il resto della stagione.”.

UNIME MESSINA-RARI NANTES AUDITORE KR 9-16
(1-5; 3-3; 2-4; 3-4)

UNIME MESSINA: Di Mauro, Sciabà, Geloso C 1, Lupeji 1, Caliri, Maccarrone, Motta, Vinci 1,
Geloso D, Micalizzi, D’Angelo, Raineri 3, Cama 3. TPV: Misiti
RARI NANTES KR: Sibilla, Amatruda, Abela 2, Zovko 2, Cusmano 2, Tkac 4, Giacoppo M 3,
Giacoppo E, Ursino 2, Candigliota, Fusto 1, Caliogna, Palermo. TPV: Arcuri.
ARBITRO: Scarciolla.