Era un luogo abbandonato. Oggi è un vero e proprio parco dedicato ai bambini, alle famiglie, al quartiere.

E’ il “parco degli Artisti” conosciuto come della “Cittadinanza Attiva”, letteralmente rinato nel quartiere Fondo Gesù grazie all’impegno dell’amministrazione Comunale, dell’assessorato all’Ambiente e con la fattiva collaborazione dell’associazione “Le pietre che narrano”.

La sintesi del percorso iniziato qualche mese fa si è vissuta ieri con una serie di appuntamenti che hanno visto la “restituzione” alla comunità di quanto emerso dal progetto “Oarystis” promosso dall’associazione “Le pietre che narrano”.

Nei mesi scorsi, infatti, sono stati centinaia i ragazzi che hanno partecipato a visite didattiche e naturalistiche sia al parco che nelle zone adiacenti come il fiume Esaro.

Ieri, sempre a cura dell’associazione, sono stati installati pannelli didattici ed una scultura di Fabio Soda.

Nel contempo è stato inaugurato il parco giochi realizzato con materiale riciclato, programmato dai servizi sociali del Comune.

Un’altra iniziativa ha visto la partecipazione del Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi che, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia, hanno letto la carta dei diritti dell’infanzia.

In serata due momenti di particolare suggestione: il concerto “L’incanto di Gea” un’idea di Anton Giulio Cosentino e “Osservazione Astronomica” a cura di Francesco Palmieri.

Un particolare impegno per il recupero del verde e la sistemazione del parco è arrivato dall’Ufficio Ambiente del Comune.

Alle iniziative hanno partecipato il sindaco Voce, l’assessore all’Ambiente Isabella Secreto, l’assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi e la consigliera Dalila Venneri e rappresentanti del Comitato di Quartiere