Nel giorno di mercoledì 19 luglio si è riunito il primo Consiglio di Amministrazione (CDA) della
Fondazione Architetti Crotone. Il CDA è composto da tre membri interni, selezionati tra i componenti
del consiglio dell’Ordine degli Architetti, che sono gli architetti Alessandro Formaro, Silvia Mauro e
Ivana Lacroce. A questi tre membri interni si aggiungono sei iscritti all’Ordine degli Architetti della
provincia di Crotone, che sono gli architetti Antonella Codispoti, Giuseppe Drago, Piero Golino,
Gianluca Ruperto, Rossana Scavelli e Achille Tricoli.
Durante la prima seduta del consiglio, sono state designate le cariche che costituiranno il direttivo
della Fondazione, stabilendo così la struttura organizzativa e la leadership all’interno della
Fondazione Architetti Crotone.

Pertanto sono stati nominati:
Presidente: arch. Tricoli Achille;
Vice Presidente : arch. Golino Piero;
Segretario : arch. Formaro Alessandro;
Tesoriere : arch. Lacroce Ivana.

Come previsto dallo Statuto, saranno in seguito nominati anche i membri del Comitato Tecnico-
Scientifico. Questi avranno il compito di contribuire con la loro esperienza e competenza per

sviluppare iniziative, dedicate alla formazione, alle attività culturali e alla professione.

Le iniziative formative includeranno workshop, corsi di formazione, conferenze e seminari per
sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’Architettura e fornire competenze specifiche nel campo.

D’altra parte, le attività culturali potrebbero coinvolgere mostre, eventi artistici, manifestazioni e altre
iniziative che integrano l’architettura nel tessuto culturale della comunità.

Il dialogo con la dimensione cittadina e del territorio è un aspetto importante per coinvolgere il
pubblico e rendere l’architettura accessibile a tutti. Questo coinvolgimento può essere realizzato
attraverso progetti di co-progettazione, consultazioni pubbliche, partecipazione alle decisioni
riguardanti il territorio e altre iniziative che favoriscono l’interazione e la condivisione delle idee.

In sintesi, l’obiettivo della Fondazione è quello di comunicare l’importanza dell’Architettura di
Qualità e coinvolgere la comunità e il territorio attraverso un approccio formativo e culturale.