“Ci rivolgiamo a lei, sig. Sindaco, e per competenza agli Assessorati alla Cultura e al Turismo, nella speranza che questa volta la risposta non sarà il suo silenzio, che, prepotente, parla di autoritarismo e di incapacità di confronto.
La Torre Nuova, come noto testimonianza, assieme alla Torre Vecchia, della difesa costruita a protezione
della città dalle incursioni saracene, è mal ridotta, nonostante i lavori (?) di restauro realizzati negli anni
’90. Da accertamenti esperiti presso gli Uffici comunali è risultato che i lavori di restauro, finanziati per 400
milioni di vecchie lire, non sono stati completati per insufficienza di fondi (alcuni sindaci hanno avanzato
richiesta di finanziamento agli Organi competenti, senza risultato).
La Giunta comunale da lei capeggiata, che vanta, a giusta ragione, crediti verso la Provincia di Crotone e la Regione Calabria, dovrebbe ora, anche per i buoni rapporti che mantiene con le Persone delle Istituzioni sopra richiamate, chiedere ed ottenere i finanziamenti necessari (a nostro avviso non più di 200 mila euro) perché la Torre Nuova sia restituita alla fruibilità collettiva, sia in termini turistici che culturali.”