Gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia
cautelare, in regime di arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, a carico di un
uomo di ventiquattro anni, indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e
lesioni personali, al quale viene contestato di avere aggredito verbalmente e fisicamente la
compagna convivente, con condotte reiterate, anche alla presenza della figlia neonata.
Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito della denuncia sporta dalla donna, la
quale ha trovato la forza di denunciare i soprusi e le violenze subìte nel corso degli ultimi due anni;
l’uomo, sin dall’inizio della relazione, si sarebbe dimostrato violento ed estremamente geloso, con
comportamenti vessatori ed offensivi, arrivando anche a percuotere la compagna.
Le puntuali dichiarazioni della persona offesa, riscontrate anche da alcuni elementi obiettivi,
hanno indotto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone a richiedere al Giudice per
le Indagini Preliminari una adeguata misura cautelare, che è stata emessa e subito notificata
all’indagato.