Di seguito la nota della Slc Cgil Calabria sulla vicenda Abramo Customer Care.

“Ieri è stato confermato quanto era trapelato da giorni, ovvero il Giudice Delegato ha dichiarato l’asta deserta (documento sul seguente link *http://www.abramo.com/it/documentazionecreditori/*).

L’assenza di acquirenti va ricercata nella perdita di numerose commesse rispetto all’offerta originaria (l’ultima delle quali, ConTé Assicurazioni, assegnata oggi in clausola sociale) confermando la poca appetibilità della Azienda rispetto al passato.

Questo potrebbe compromettere la procedura di concordato preventivo, in quanto la stessa è volta alla soddisfazione dei creditori.

Si potrebbe cosi delineare uno degli scenari:

1) Il Giudice potrebbe decidere una nuova asta senza il valore minimo di base di 1,7 mln e senza i 2 mln di finanza esterna.

2) Il Giudice potrebbe attivare la successiva procedura fallimentare (Amministrazione Straordinaria), chiedendo l’approvazione del MISE, l’azienda resterebbe attiva, provando ad individuare ulteriori soluzioni di vendita, oppure cessione di commesse e lavoratori in clausola sociale;

3) Il Giudice potrebbe stabilire che non ci sono gli estremi per un concordato in continuità e portare l’azienda verso il concordato liquidatori.In attesa di darvi ulteriori aggiornamenti è stato richiesto urgente incontro al Mise, per tenere alta l’attenzione sugli oltre tremila dipendenti e garantire la salvaguardia dell’intero perimetro occupazionale