In merito alle contestazioni mosse dal Comitato di quartiere Tufolo-Farina circa presunte dichiarazioni del responsabile dei servizi tecnici ing. Salvatore Frandina, ritenute offensive della dignità dei residenti, Akrea precisa che tali espressioni non appartengono allo stile comunicativo dell’azienda e tantomeno a quello dell’ing. Frandina.
Appare verosimile supporre che nella concitazione generale causata dall’emergenza rifiuti
della scorsa settimana, ancora più evidente nel popoloso quartiere di Tufolo-Farina, si siano generati errori di interpretazione tra il gestore e la proprietà circa gli interventi da eseguire nelle varie zone della città.
Del resto, proprio con i rappresentanti del Comitato di quartiere, Akrea ha avviato da tempo un’interlocuzione costante e costruttiva per venire incontro alle esigenze dei residenti, come dimostra la disponibilità dell’azienda ad accogliere la richiesta di incrementare il numero delle postazioni per la differenziata stradale.
Una richiesta che attesta in maniera inequivocabile l’alto senso civico e l’apprezzabile volontà di collaborazione di tutta la comunità del quartiere.