Quella che sta per iniziare sarà una settimana impegnativa per i lavoratori dell’Abramo Customer Care, ma lo sarà per l’intera città che in queste ore sta rispondendo all’appello all’unità che ha riempito social.

L’appuntamento è fissato per giovedì 24 febbraio alle ore 10.30 davanti la Prefettura, i lavoratori dell’Abramo si ritroveranno lì per reclamare a gran voce la DIGNITA’ del lavoro, per reclamare lo stipendio, per reclamare il futuro che in questi ultimi due anni, giorno dopo giorno, comunicato dopo comunicato, è stato messo in discussione.

Un susseguirsi di umiliazioni lavorative, un ripetersi di azioni speculative nei confronti di chi invece giorno dopo giorno, non senza difficoltà, ha continuato a lavorare e a farlo in silenzio, nonostante il rumore fatto da una gestione aziendale che ha preferito le mezze verità, i “giochetti” alla trasparenza, alla correttezza che pure questi lavoratori avrebbero meritato e che ancora oggi nonostante tutto si guadagnano a costo di sacrifici.

Ora è il momento di far sentire la voce di chi non è una matricola, un seriale alfanumerico , ma persone che hanno responsabilità, che lavorano, che hanno diritto allo stipendio ed a un futuro!

E Crotone sta in queste ore dimostrando di essere una comunità partecipe, si lotta insieme, uniti per non lasciar morire la nostra città.

Perchè sia chiaro: se si ferma l’Abramo, se si lasciano da soli i lavoratori, si ferma la città!

Non possiamo consentire che un solo posto di lavoro si perda, non possiamo consentire che si stacchi la spina a questa città.

Come detto in queste ore numerose sono state le adesioni alla protesta in programma per giovedì, attività commerciali abbasseranno la saracinesca: CHIUSI PER I DIPENDENTI ABRAMO.

E numerose sono le associazioni che hanno annunciato la loro presenza nel piazzale antistante la Prefettura.

Il sostegno arriva da crotonesi che pure stanno affrontando la crisi economica aggravata dalla pandemia da Covid-19, eppure non hanno esitato, saranno al fianco dei lavoratori: INSIEME per Crotone, UNITI per la DIGNITA’.

Da soli siamo fragili e indifesi, in balìa ed alla mercè dei predatori, insieme si può risvegliare l’orgoglio di una comunità abituata a lavorare, a farlo a testa bassa e senza risparmiarsi.

Appuntamento dunque GIOVEDI’ 24 FEBBRAIO ORE 10.30 PREFETTURA: INSIEME PER IL LAVORO, UNITI PER LA NOSTRA DIGNITA’!