“Azione – il partito di Carlo Calenda – inizia a radicarsi anche nelle Istituzioni Crotonesi. Si tratta di un
altro importante tassello che testimonia come il nostro partito sia in forte crescita nella nostra
provincia, come in Calabria e nel resto d’Italia. “Siamo lieti di annunciare l’ingresso in Azione del
Consigliere Comunale Salvatore (Salvo) Riga. La sua esperienza professionale nel settore energetico e
la conoscenza delle tematiche più importanti legate allo sviluppo della nostra Città saranno
fondamentali per consentirci di partecipare in modo più incisivo alle questioni aperte che riguardano
temi vitali come la bonifica, l’approvvigionamento idrico e le gestione della rete, la ricostruzione di
una visione e di un’identità della nostra Città. Siamo in un momento cruciale in cui il Capoluogo della
nostra Provincia deve assumere posizioni chiare e lungimiranti per gettare le basi del suo futuro
sviluppo e per il benessere della sua popolazione. Servono il pragmatismo e la volontà di fare accadere
le cose proprie di Azione. Salvo Riga sarà portatore per noi di questi valori all’interno dell’Assise
Comunale e ci auguriamo che altre persone, altrettanto valide e capaci, possano contribuire con lui
alla formazione ed alla crescita del gruppo di Azione. La nostra sarà un’opposizione sempre aperta e
costruttiva, tesa a garantire solo il benessere della Città. Insieme agli alleati di Italia Viva, lavoreremo
alacremente per la nascita di un nuovo gruppo dirigente, forte, preparato e lungimirante”. Cosi il
Segretario Provinciale Carla Capocasale.
Il Consigliere interessato dichiara: “Il mio ingresso in Azione segna l’inizio di una nuova fase per me,
nel mio ruolo di rappresentante dei cittadini all’interno della compagine consiliare.
Credo fermamente che sia necessario impegnarsi e puntare su forze politiche riformiste e moderate,
che abbiano una dialettica positiva in linea con la tradizione del Liberalismo democratico.
Siamo in una fase di ricomposizione degli spazi politici, pertanto è necessario che anche la Città di
Crotone sia ben rappresentata all’interno delle organizzazioni politiche ad ogni livello. L’intento è
quello di uscire da una dimensione meramente territoriale per abbracciare una dimensione nazionale.
Non possiamo continuare a rappresentare solo noi stessi, ma dobbiamo far parte di un progetto
nazionale ed europeo. Questo dev’essere il primo obiettivo da raggiungere per la nostra Città.
Molte sono le emergenze: occupazione, infrastrutture, servizi essenziali. Il nostro territorio vive
condizioni che da tempo ne bloccano lo sviluppo, prima fra tutte la vertenza della bonifica degli ex siti
industriali, il mancato sviluppo del porto, e la necessità di avere una nuova governance territoriale per
affrontare i temi dello sviluppo industriale e turistico”.
Siamo quindi all’inizio di una nuova sfida per Azione, ma anche di una sfida che Azione lancia alla Città
di Crotone: quella di essere sempre all’altezza del suo passato e tesa verso il futuro.