Tra gli undici cantieri aperti in questi giorni sul territorio di Isola Capo Rizzuto c’’è la
messa in sicurezza e l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico infanzia e primaria
“Sant’Anna”, un’opera importantissima e attesa da quasi cinque anni dai residente del
quartiere. Ad inizio 2018, infatti, la scuola fu chiusa per motivi di sicurezza
considerando i gravi problemi strutturali che presentava l’edificio. Nei primi mesi
d’insediamento il Sindaco Maria Grazia Vittimberga, con l’interesse diretto anche
dell’allora consigliere Gaetano Muto, oggi Assessore, ha avviato una serie di indagini
per recepire finanziamenti. Il progetto è stato fatto rientrare negli adeguamenti sismici
delle scuole del territorio, con un finanziamento per la sola scuola Sant’Anna di €
348.491,36 approvato nel 2020 con fondi ministeriali. Dello stesso progetto fanno parte
anche parte l’edifico “Suggesaro” e la messa in sicurezza della scuola secondaria di Le
Castella, prossima alla partenza. Con l’opera di Sant’Anna prende il via un lavoro
atteso da molti anni dai cittadini della frazione che per lungo tempo ha costretto alunni
e genitori a non pochi sacrifici. Sin dalla chiusura, disposta dall’allora Commissario
Straordinario Domenico Mannino, gli alunni sono stati “costretti” a trasferirsi nelle sedi
cittadine dell’Istituto “Karol Wojtyla”. Lo scorso anno scolastico, invece,
l’Amministrazione era già andata incontro ai residenti della frazione tamponando la
problematica grazie all’accordo tra l’ente e la parrocchia della stessa frazione che ha
messo a disposizione i propri locali per la didattica in presenza. Ancora una volta,
dunque, va sottolineato l’impegno dell’amministrazione comunale, soprattutto nella
persona del Sindaco Maria Grazia Vittimberga delegata ai lavori pubblici, verso le
scuole del territorio. Si tratta, inoltre, di un’altra promessa fatta in campagna elettorale
dallo stesso Primo Cittadino che si è concretizzata.