Proseguono le attività programmate nell’ambito del progetto “Riavvia il Castello” ad
opera delle associazioni Multitracce, Ciclofficina, CTG Kroton e Gak.

Il mese di dicembre porta con sé una bella notizia, dopo la riapertura al pubblico di
una vasta area del Castello, anche la Torre Aiutante, conclusi i lavori di
riqualificazione effettuati dagli uffici comunali, potrà essere nuovamente visitato ed
ospitare eventi culturali ed altre iniziative.

Intanto nella serata dell’11 dicembre nel Castello di Carlo V è stata acceso l’albero di
Natale creato a mano con il metodo dell’uncinetto, l’opera svetterà all’interno del
monumento storico per tutto il periodo natalizio.

Per la realizzazione vi hanno preso parte tante artigiane dell’uncinetto locali,
donando le mattonelle che sono state uncinettate poi sull’albero.
Un sentito ringraziamento va alla ditta Carlo Perri Serrande per aver donato la
struttura in ferro che regge il tessuto ed al coro Shining Voices Gospel per la
performance che ha resi ancora più emozionante l’accensione dell’albero.

Sabato 17 dicembre alle ore 19.00 verrà inaugurata l’apertura della Torre con una
mostra di pittura di artisti locali.

Parteciperanno:
Antonio Sfortuniano, Rosalba Ceravolo, Angela Sancono , Vincenza Roberto,
Pagos, Wendy Lidonnici, Rossella Luca’ , Franco Giordano, Caterina Martino,
Jessica Crugliano, Giuseppe Papaleo .
La mostra sarà evento inaugurale della riapertura al pubblico della Torre Aiutante del
Castello Carlo V, momento fondamentale per la riappropriazione dell’identità
culturale e artistica del nostro territorio tramite l’esposizione di dipinti a firma di artisti
ben noti e affermati, ma anche di nuove generazioni emergenti, in una location unica
come il Castello di Carlo V
Il tema della mostra è la donna e il suo ruolo nell’ arte come musa ispiratrice, ma
anche il suo posto nella società, quella calabrese, italiana o europea, estendendosi

oltre questi confini verso il lontano oriente e non solo ai confini territoriali. Si volge lo
sguardo anche oltre i confini temporali scavando nel passato nel presente e nel
probabile futuro usando l’arte pittorica come mezzo espressivo del sentimento
artistico e sociale.
L’ obiettivo è di rendere il Castello un luogo dinamico, un lavoro reso possibile dalla
sinergia che si è creata tra associazioni e enti pubblici. Per questo intendiamo
ringraziare l’ufficio cultura e i dipendenti dell’area manutenzione, per l’immancabile e
pronto supporto che stanno garantendo.