Una serie di incontri che stanno appassionando oltre più rosea aspettativa. Non è stupore o meraviglia, anche perché di effetti speciali non ce ne è bisogno, ma è semplicemente puro interesse. Sono iniziati nel migliore dei modi gli incontri che gli uomini della Capitaneria di Porto stanno tenendo presso l’istituto Mario Ciliberto di Crotone con le studentesse e gli studenti delle classi terze. Una prima serie di incontri si è già avuta, ne seguiranno altri presso i locali della scuola e poi saranno invece le studentesse e gli studenti a ricambiare e visitare la storica struttura che insiste nelle adiacenze del molo pitagorico.

Un progetto non certo estemporaneo, ma frutto di una proficua collaborazione che va avanti ormai da anni. La convenzione firmata ogni anno è una formalità burocratica perché le due istituzioni sono fortemente legate per la propria naturale vocazione, la Capitaneria di porto e l’istituto Nautico e che collaborano fattivamente e non poteva essere diversamente.

Il collante sono i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento che hanno lo scopo di far scoprire e preparare in anticipo gli studenti al mondo del lavoro, o anche per la prosecuzione degli studi dopo il conseguimento del diploma.

Sono incontri interessanti perché mostrano aspetti di vita reale, quello che succede nella vita vissuta, oltre che aspetti lavorativi concreti e tangibili. Ogni situazione viene presentata proposta e analizzata in tutte le sue sfaccettature e questo piace a chi partecipa perché non solo si rende conto del lavoro che c’è dietro ogni cosa, ma riescono a percepire meglio il rapporto causa effetto di ogni azione che riguarda la vita in mare e non solo quella.

Viva è la soddisfazione di Girolamo Arcuri dirigente scolastico dell’istituto Mario Ciliberto e di Domenico Morello comandante della Capitaneria di porto per un percorso avviato nello scorso mese di novembre con la stipula della convenzione. I due erano certi, che anche in quest’anno scolastico ci sarebbero stati degli ottimi riscontri e il tempo non sta facendo altro che confermare queste certezze.

Un binomio assoluto è inscindibile, un legame forte che caratterizza entrambe le istituzioni che rappresentano una ricchezza per tutto il territorio, ma anche un ottimo esempio di collaborazione fra enti diversi.